THE REPAIR
The Repair from Occident to Extra-Occidental Cultures
Kader Attia
The Green Box, Berlin 2014
Kader Attia è uno degli artisti più interessanti della sua generazione, nel suo lavoro dal titolo The Repair, presenta i volti mutilati di soldati della Grande Guerra accanto ad antiche maschere africane, delineando due modi diversi di pensare e realizzare il processo di riparazione: come recupero dell’aspetto originale (secondo il modello occidentale) o l’occasione per creare qualcosa di nuovo. Attia si richiama a una concezione anti-moderna di riparazione, scegliendo di mostrare apertamente un processo, ciò permette di vedere il montaggio di diversi elementi. Il Montaggio per Attia agisce su campi e tempi diversi preleva dalla realtà oggetti che mette in relazione a manufatti in cui la riparazione non è nascosta ma mostrata. Questo modo di operare esalta il valore dell’esperienza più che del risultato, lavorando con il vuoto e con la tensione formale tra presenza e assenza, creando una riflessione sulla condizione esistenziale dell’uomo contemporaneo. La sua idea di montaggio segna il passaggio da uno stato all’altro. Nella storia della vita e dell’umanità tutto è riparazione perché tutto è il risultato di un’evoluzione …L’evoluzione sottesa alla riparazione è qualcosa di fondamentale da comprendere e la riparazione ne è passaggio necessario
Il concetto di Riparazione è oggi obsoleto nella contemporaneità non si recupera ma si getta, si elimina, si dimentica. Le società primitive riparavano i loro oggetti, l’eredità del XX secolo è la perdita dell’atto della riparazione. In generale ieri come oggi si può riparare per due diversi fattori: l’economia e il valore affettivo. Ancora oggi si sceglie di riparare qualcosa che si è pagato molto o un oggetto a cui si è affezionati. Per Attia riparazione è un concetto più complesso. Come lo è la parola che lo descrive, densa di significati: appropriazione, ri-appropriazione, trasformazione, restaurazione. «Gli esseri umani hanno concepito due modi di riparare: quello mimetico e quello della maschera con le cuciture visibili, Rendere visibile la frattura significa, mostrare la storia, non aver paura di guardarsi indietro e di affrontarla, si oppone alla concezione contemporanea che tende a cancellare ciò che è stato.