BETWEEN THE LINES
Sol LeWitt - Between the Lines A cura di Francesco Stocchi Koenig Books London 2017
Questo libro completa ed integra la mostra dallo stesso titolo alla Fondazione Carriero a Milano. Si costruisce attorno tre riflessioni diverse. Quella curatoriale di Francesco Stocchi che cerca di mettere in scena il lavoro molto conosciuto ed apprezzato del padre dell’arte Concettuale creando un’ interferenza con un architetto, Rem Koolhaas con il quale non cerca di costruire un punto di vista critico ma autoriale. Un punto di vista diverso dal quale osservare il lavoro dell’artista. Completa il lavoro un saggio storico-biografico di Adachiara Zevi. Ai tre saggi si accostano la selezione delle opere, ma anche una biografia scandita da una selezione cronologica delle opere. Questi tre sguardi danno forma ad un libro importante, capace di riflettere sul significato di lettura e rilettura dell’arte, e sul rapporto che si instaura con l’architettura che la ospita.
Non è propriamente un catalogo, ma un libro costruito per sperimentare una lettura multipla. Un libro che indaga forse più della mostra, come il lavoro di Lewitt sia un procedere non lineare, non esiste infatti come per altri artisti un unica componente narrativa. La sua è una somma di esperienze che iniziano e finiscono, un accumularsi lento. Come scrive Koolhaas, la sua formula è un modo di trasformare ogni spazio nuovo in una nuova interpretazione di una formula fissa. Definendo le sue opere con una serie di formule, Lewitt ha trovato il modo di donare vita eterna ai suoi lavori. Arte e architettura si fondono in un unico spazio della visione.