PICTURES OF THE FLOATING MICROCOSM
Oliver Meystre
Pictures of the Floating Microcosm
Parks Books 2017
Il libro di Olivier Meystre, Pictures of the Floating Microcosm: New Representations of Japanese Architecture, è un saggio accurato, sulla rappresentazione del progetto nell’architettura contemporanea giapponese. Assonometrie, modelli, disegni al tratto, dettagli, non sono solo metodi di rappresentazione ma una forma di narrazione che accompagna i progetti di architettura dalla fase iniziale fino alla realizzazione finale dell’opera. Una grammatica di linee e forme caratterizza i disegni di Junya Ishigami, Ryue Nishizawa, Kazuyo Sejima, e tanti altri architetti giapponesi. La loro leggerezza ha raggiunto il grande pubblico superando di gran lunga paesi dove l’architettura disegnata ha sempre fatto parte della tradizione storica, pensate all’Italia del dopoguerra. L’architettura radicale, la Tendenza, la Scuola Romana, momenti diversi in cui l’idea della rappresentazione formava un unicum con la teoria del progetto.
La ragione è nascosta nella capacità dei progettisti giapponesi di riuscire a fondere pensiero e spazio in una forma di rappresentazione che non è lingua ma esigenza espressiva. Quasi non esiste differenza tra progetto e sua rappresentazione, entrambe raffigurazioni di spazi da abitare oggi, senza nessuna rinuncia alla tradizione e alla memoria. Come gli architetti giapponesi progettano e disegnano e il fulcro centrale del libro di Meystre’, che combina immagini e dialoghi con gli autori, la sua infatti non è tanto la voglia di dare forma ad una teoria ma aiutarci a capire attraverso le parole dei protagonisti un metodo.
Meystre disegna con le parole una serie di sezioni tematiche, che sulla base della rappresentazione definiscono i metodi di costruzione del progetto. Il dialogo tra architettura e paesaggio, la semplicità di forme e concetti sono sempre una rappresentazione di soluzioni spaziali. La corrispondenza tra realtà ed immaginario è la caratteristica di una forma espressiva che è essa stessa architettura. Un libro coinvolgente e poetico, che invece di mettere in scena l’architettura segna una mappa dell’immaginario di un’intera generazione, raccontando lo spazio nel suo lento prendere forma.